Uno dei monumenti più imponenti è la Grande Tomba di Hili, situata nel Parco Archeologico di Hili. La struttura, che ha più di 4.000 anni, ha un diametro di 12 metri e in origine doveva essere alta almeno quattro metri con un tetto. Quando l'edificio è stato restaurato a metà degli anni '70, è stato lasciato senza tetto.
Accanto alla Grande Tomba si trova il Sito Hili 1, un tempo una torre costruita con mattoni di fango che avrebbe dovuto essere alta diversi metri. Quando fu scavata negli anni '60 da archeologi danesi su invito del defunto sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan, padre fondatore degli Emirati Arabi Uniti, si scoprì che la torre aveva uno spesso muro circolare, all'interno del quale si trovavano diverse stanze servite da un pozzo centrale. Di questo edificio rimangono oggi solo le fondamenta.
Una struttura simile, Hili 10, si trova anch'essa nel parco e presenta un pozzo al centro. Il suo muro circolare largo tre metri suggerisce che un tempo era una roccaforte, forse per controllare le rotte commerciali attraverso la regione.
Età del Ferro
L'area di Hili presenta anche un sistema di irrigazione falaj, che utilizzava canali sotterranei e a livello del suolo per portare l'acqua dalle montagne vicine, e i resti di diversi villaggi, tutti risalenti all'Età del Ferro.
Lo scavo di una delle case del sito 17 di Hili ha dimostrato che questo villaggio poteva occuparsi della produzione di ceramica. I muri della casa erano costruiti con mattoni di fango e sono ancora alti diversi metri.
Un altro sito, Hili 2, contiene molte case con muri ben conservati, alcuni alti due metri. I grandi contenitori di stoccaggio trovate all'interno indicano una comunità prospera, forse grazie alla presenza del vicino sistema di irrigazione falaj.