Isola di Sir Bani Yas

L'isola di Sir Bani Yas ad Abu Dhabi è una delle isole più grandi della regione di Al Dhafra. La geologia unica delle dune di sale che porta alla creazione di piccole montagne nella zona centrale dell'isola è il residuo di un processo geologico che ha creato affioramenti di ematite e altre rocce che si innalzano al di sopra del terreno circostante e del mare.

Patrimonio archeologico

Gli archeologi hanno portato alla luce numerose scoperte, tra cui i resti di una chiesa e di un monastero cristiani risalenti al VII e all'VIII secolo a.C. e utensili in selce risalenti al Neolitico (8000-4000 a.C.). Inoltre, sull'isola è stato recentemente scoperto un insediamento commerciale risalente all'Età del Bronzo (3000-1300 a.C.).

L'isola di Sir Bani Yas è stata menzionata per la prima volta nella letteratura europea intorno al 1590 da Gasparo Balbi, un gioielliere e mercante italiano, che la indicava come situata in una regione dove si trovavano le perle. La tradizione della ricerca delle perle ha continuato a essere importante fino all'inizio del XX secolo.

Santuario della fauna selvatica

Nel 1971, il defunto sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan, padre fondatore degli Emirati Arabi Uniti, dichiarò L'isola di Sir Bani Yas una riserva naturale. Oggi è l'Arabian Wildlife Park e si estende per 1.400 ettari.
Il parco è un santuario per migliaia di animali e uccelli indigeni in libertà e include anche programmi di riproduzione e trasferimento di animali.